L'editoriale
Generazione Boomer
30 Maggio 2025 - Marcello Fumagalli
Un pranzo, un post, un social, un insieme di fotografie e l’immancabile definizione della moderna opera digitale .... che ha cancellato tutti i venditori porta a porta di libri come l'Enciclopedia e Dizionario ragionato delle scienze, delle arti e dei mestieri ... dal titolo originale ... Encyclopédie ou Dictionnaire raisonné des sciences, des arts et des métiers di Denis Diderot e di Jean Baptiste Le Rond d’Alembert, mi hanno fatto riflettere sulla generazione che appartengo. Per pochi anni non sono entrato nella classificazione dei “Greatest” e per questo sono nelle prime file dei “baby boomers o boomers”. Una generazione dei sogni irrealizzati dei Greatest impoveriti da una condizione sociale da mani nei capelli ... ovviamente sempre tenendo presente la realistica media di Trilussa. Ai boomers è toccato vivere con i “Greatest” alle calcagna con il compito di ultimare la ricostruzione del Paese, di salire la scala sociale glorificando le loro origini popolari. Ai boomers sono seguite le generazioni X ... Y o Millennials e, a loro volta, le origini delle attuali classi degli Z, Alpha e Beta. Le differenti fasi di sviluppo generazionale mi ricordano la sovrapposizione delle specie quale quella dell’Uomo di Neanderthal con l’Homo Sapiens un incrocio inevitabile ... culla forse di nuove abilità e visioni del mondo e, se la metafora non aggrada, potete pensare, da chimici, alla miscelazione di due “fasi” di diverse densità e magari di colore che si palesano nella loro diversità con un forte ritardo nell’omogenizzarsi fino al viraggio dei colori originali. In tutto questo dissertare si possono trovare le spiegazioni di molti fenomeni dai più semplici a quelli maggiormente complessi come la presunta incomunicabilità tra generazione e generazione. L’etichetta che il periodo di nascita ci ha dato mai più sarà tolta e il modo di essere boomer sarà sempre distinguibile da quello di chi ci ha seguito e seguirà. "Guardando il passato vedremo il futuro" e la conoscenza delle generazioni passate ci permetterà di comprendere meglio il presente e di conseguenza di prevedere o di orientare il futuro. Soffermarsi sulle esperienze vissute ci aiuta a scoprire modelli, tendenze e lezioni utili per prendere decisioni consapevoli e progettare il futuro. "Historia magistra vitae" ..... La storia è la maestra della vita!