L'editoriale
GIANO BIFRONTE
31 Gennaio 2024 - Marcello Fumagalli
L'allegoria della doppia faccia e della doppia fronte è stata interpretata in vari modi iniziando dal dono della visione del passato e del futuro come suggellato nell’esoterica religione celtica. Il mese di gennaio – Januarius - prende nome dalla divinità romana Janus e simboleggerebbe la visione dell'anno trascorso e di quello che sta iniziando. Giano deriva dal latino “Ianus” che significa porta, passaggio, quindi ogni inizio - anno, mese, giorno - e qualsiasi altro incipit. Alla divinità inoltre fu affidato il controllo delle “Porte del Cielo” - Januae caelestis aulae - aperte all'alba e chiuse al tramonto delimitando il percorso del Sole che vi transitava e all'aprire e chiudere ogni anno le Porte Solstiziali oltrepassando le quali il Sole inizia i suoi percorsi ascendente e discendente. Le rappresentazioni più antiche del volto bifronte prevede sempre un viso virile con la barba e uno imberbe-giovane quasi si volesse alludere al suo presiedere lo scorrere del tempo. La "doppia faccia" si è poi perpetuata nei tempi, come tipo ben preciso di raffigurazione, codificata nell'aspetto iconografico, ma pronta ad accogliere le proiezioni ideologica e culturale di ogni tempo. Il fascino della divinità romana sta proprio nelle sue due facce …. l’una opposta all’altra ad indicare la peculiare capacità di guardare nel passato e nel futuro riecheggiando poteri soprannaturali. La figura del dio pagano può essere a prestito per festeggiare gli anniversari quando, immancabilmente, lo sguardo, anche se virtuale, si rivolge ai fatti del passato e simultaneamente a quelli che potranno accadere nel futuro. Giano fu associato anche all’idea pagana del creatore di tutte le cose consacrandolo alla protezione delle nuove imprese, della vita umana, del tempo storico e di quello mitico, del mondo, dell'umanità e della civiltà. E così quando festeggiamo qualsiasi anniversario siamo portati, inconsapevolmente, a trasformarci nella pagana figura guardandoci indietro e nel contempo in avanti per scoprire cosa potrà attenderci nell’immediato futuro