Mi faccio un caffé

28 Ottobre 2021 - Marcello Fumagalli

Mentre la caffettiera finisce di prepararmi il caffè …… leggo le “news” del virtuale giornale al quale oramai siamo abituati.

Le sollecitazioni sono molte e vanno da quelle serie della pandemia a quelle fastidiose della politica seguite da quelle allarmanti dell’economia. Anche le strabilianti scoperte scientifiche sono inserite fra le notizie attraenti e così sappiamo tutto ciò che accade nel mondo, nel nostro sistema solare come nell’Universo.

Lo scandalo è che tutto è condito dalle amenità “gossipare” …. esche velenose occultate ….. per agganciare quei pruriginosi lettori la cui bizzarria li obbliga a nutrirsi di stupidaggini da “Grand Hotel”.

Ma ciò che seguiamo di più sono i comunicati dei contagi ancora in salita in molti paesi. Sono queste le informazioni che più ci allarmano pensando ai prossimi impegni di lavoro.

Infatti, dopo trent’anni esatti dalla prima edizione italiana, tenutasi a Milano - Assago, il più importante evento fieristico del settore, si svolgerà di nuovo nella capitale dell’industria italiana e, seppur gli spazi del polo fieristico di Rho non hanno nulla a che vedere con l’angusto padiglione di allora, i molti visitatori provenienti da ogni parte del mondo ci fanno alquanto paura.

Da quel caldo settembre il cammino è stato lungo, ma mossi da un’energia giovanile abbiamo percorso, prima di arrivare a dove siamo oggi, un interminabile viaggio in ogni parte del globo incontrando migliaia di persone molte delle quali ora sono solo nella nostra memoria.

I successi che hanno costellato il tragitto sono diventati mitici e si sono accumulati come la polvere sugli oggetti. Fantastici momenti, fantastiche emozioni hanno colorato ogni istante, ogni momento passato al lavoro rendendolo indelebile nel tempo.

Nello spazio di un caffè ho percorso 30 anni di vita!