L'editoriale
Annus horribilis
01 Gennaio 2021 - Marcello Fumagalli
Il titolo è già sufficientemente chiaro! Scrivere l’editoriale di chiusura che nel contempo è anche quello di apertura con un titolo di questo genere lascia chiunque disorientato. Come si suole dire …. il diritto di cronaca non può essere alienato e per di più non prevede il “chiudere un occhio” facendo finta di niente. Sfogliando l’agenda di quest’anno sembra di scorrere i fotogrammi di un film inquietante costellato di eventi che tutto hanno toccato. In un crescendo funesto abbiamo visto di tutto …. dalle chiusure generalizzate alla cinese all’incidere di dati su contagi e morti. Non contenti abbiamo visto anche la peggiore immagine della nostra condizione umana delineata proprio da un’aura di “precarietà” che stupidamente pensavamo di aver dominato. A tutto ciò si è aggiunta l’ombra dell’implosione economica che in prima istanza appare a macchia di leopardo, ma che a breve si svelerà nella sua reale e temibile gravità. Come un vortice in cui tutto viene risucchiato gli effetti di questa implosione si mostreranno con il nuovo anno quando scadranno quelle misure artificiose sostenute per affrontare il dilagare dell’angoscia di tutti coloro il cui futuro lavorativo, economico e di vita è posto in forse. Accanto a questo quadretto niente male per le sue note negative si aggiungono i personalismi di politici e scienziati, di opinionisti e chiacchieroni che sproloquiano nelle varie “chat” dei “social”. Seguendo ciò che appare in questi strumenti di comunicazione virtuale si può cogliere il disagio del popolo e le paure che serpeggiano nell’animo della gente. In coda è apparso pure il problema “vaccino” alimentando da un lato un senso di sollievo per lo spiraglio prospettato, mentre dall’altro il richiamo ai tempi che occorreranno prima per la vaccinazione e poi per gli effetti immunizzanti. Dulcis in fundo i terremoti dai più lievi a quelli devastanti …… il tutto farcito da un “meteo” che in altri tempi sarebbe stato un’espressione di gioia …… oggi appare una complicazione in più. Leggo sul “Sole24ore” di oggi ….. La Cina accelera il sorpasso……la previsione è fornita dal Center for Economics and Business Research…..l’aumento del PIL cinese crescerà ancora e così l’occidente cederà lo scettro.