L'editoriale

31 October 2022 - Marcello Fumagalli

E’ trent’anni che ogni fine mese o giù di lì mi ritrovo a scrivere l’”Editoriale”.

In tutti questi anni ho scritto di tutto senza aver mai trascurato emozioni, ispirazioni, fatti e luoghi che potessero divenire un ricordo del momento in cui scrivevo.

Lo scritto ha sempre rispettato le regole del buon gusto, della privacy e di tanto altro che quando poteva essere un “j’accuse” solo l’interessato avrebbe potuto immaginare che era diretto alla sua persona o al suo comportamento. Ovviamente se il suo stato intellettivo glielo permetteva. Molti non hanno capito! Un caro lettore e amico una volta mi chiamò per sapere con chi ce l’avevo, ma da me non ebbe risposta. Al di là di alcuni aneddoti, molti editoriali sono rimasti storici per il consenso ricevuto e ciò anche a distanza di tempo dopo la loro pubblicazione. Molti sono stati letti da persone che inaspettatamente si sono rivelate miei lettori appassionati pur non essendo destinatari della “Carissimi amici”. Ripensando ai trent’anni passati mi sembra di rivivere una mitica “salita” che mi portò al passo del Sole dopo aver valicato il passo dell’Uomo. L’arrampicata, pur essendo impegnativa, divenne mitica perché “andavo su” correndo.

Mentre mi accingo alla chiusura di questo ennesimo editoriale sono sopraffatto da un pensiero da “metaverso” e fra quello che ho appena ricordato spunta una dimenticanza. Non ho mai parlato di “ricette” di piatti ….. il pensiero mi è sorto proprio perché ho fame e mi preparo a mangiare qualcosa di caratteristico del luogo in cui mi trovo. Ieri sera ho appreso che il ristorante “Aux Armees de France” ad Ammerschwir purtroppo non accoglie più nessuno.

Meno male che il viaggio è proseguito e questa sera mi consolerò con lo storico ristorante di Frankfurt “Zum Storch am Dom” dove, in una sala del 1400, mi aspettano piatti tipici della cucina tedesca.

Auf Wierdersehen!